Castel Manfrino, la paura fa spettacolo

VALLE CASTELLANA – Una location davvero suggestiva quella che accoglierà la nuova edizione de “La notte delle paure”, in programma dal 10 al 13 agosto. Sarà infatti Castel Manfrino a fare da palcoscenico alla sedicesima edizione della rassegna organizzata dall’associazione “I’ Fere” e dal Comune di Valle Castellana in collaborazione con la Regione Abruzzo e il Bim. La manifestazione, divenuta oramai un appuntamento fisso, è nata nel 1995 per conservare e tramandare attraverso spettacoli teatrali la tradizione orale della Laga. Ogni anno ha avuto un tema diverso e questa volta tocca a “Sassi, sentieri… e stelle”. La rappresentazione è affidata alle cure del gruppo Sinestesia Teatro. Il gruppo è diretto dal regista Gianluca Bondi, che con i suoi attori darà vita a uno spettacolo “itinerante” che si svolgerà dentro e fuori il castello e che sarà basato sui tarocchi medievali: “Alla fine – assicura il regista – faremo venir fuori anche un ‘redivivo’ Manfredi”. Il programma (uguale per tutte le serate) prevede il raduno a Macchia da Sole (ore 19), la partenza verso il castello (ore 20) e infine lo spettacolo vero e proprio (ore 21). Il tutto al prezzo di dieci euro e con possibilità di cenare e campeggiare in loco, ma in conformità allo spirito “avventuroso” dell’iniziativa. Il sindaco di Valle Castellana, Vincenzo Esposito, non nasconde la sua soddisfazione: “Da diciassette anni Valle Castellana ha questa particolarità, “La notte delle paure”, che considero molto bella e importante e che piace a tutti coloro che vi assistono. Ringraziamo il Bim per il supporto, e ringraziamo anche la Regione Abruzzo: sebbene non vi sia ancora l’ufficialità sulla nostra ammissione ai finanziamenti, la Regione ci è sempre stata vicina e siamo certi lo sarà anche quest’anno”. L’ingresso a ogni spettacolo è riservato alle prime 150 prenotazioni: “Castel Manfrino è un sito archeologico – spiega il sindaco – e sia per questioni di rispetto del luogo che per ragioni organizzative, non possiamo “sforare” in termini numerici. Chi vuol prenotarsi non perda tempo”.